| Capitale dell’impero ove risiede l’imperatrice, Zerania è un’isola di ridotte dimensioni, nonostante ciò non è un unico agglomerato urbano, sono, infatti, presenti dei piccoli boschi. La città è strutturata in maniera minimale. Il porto, attrezzato per ricevere sia avenie che altri mezzi capaci di sorvolare il mare degli spiriti. Il centro urbano è composto principalmente da abitazioni e attività di commercio (locande, negozi e laboratori artigianali) abbastanza limitate (una o due per tipologia), oltre il quale si staglia un enorme piazza composta da una fontana altrettanto grande dalla parte opposta si trova la facciata dell’immenso palazzo dell’Imperatrice. E’ vastissimo, tanto che comprende in se l’accademia militare, il collegio delle scienze e delle tecnologie, l’università arcana, il tribunale e la biblioteca di Zerania, facoltà aperte solo ai più meritevoli, Sembra che l’imperatrice viva in una cittadella tutta sua, infatti, che per dimensioni supera la città. Tornando alla piazza, qui si tiene una volta l’anno una fiera nota in tutto il Dima ove si recano mercanti da tutto il territorio conosciuto.
Altro luogo disponibile alla cittadinanza sono le prigioni, dalla parte opposta del palazzo e fuori dei confini cittadini, a picco del mare degli spiriti, è ritenuta la prigione più temuta del Dima: è composta da componenti tecnologici e magici assieme. Appena la si vede esprime subito un alone di minaccia, è costituita da una grossa cinta muraria con un immenso portone che raccoglie al suo interno tantissime torri dove vengono rinchiusi i prigionieri. Camminando per i corridoi è facile rimanere inquietati dal silenzio irreale che si percepisce, più che insolito per una prigione, ma non per chi conosce la prassi per i prigionieri.
I metaspiriti sono una delle principali forme di guadagno, il palazzo ove è possibile acquistarne è alquanto imponente, lì è anche accessibile la zona dell’amministrazione risorse umane, ove è possibile arruolarsi fra le fila dei cacciatori di metaspiriti. La sede dei cacciatori è situata nel sottosuolo di Zerania ed è accessibile solamente se si riceve un lasciapassare o si è cacciatori, la sua descrizione è ignota, l’ingresso è accessibile attraverso un locale (non rivelato) che funge da copertura.
Altri prodotti dell’isola sono alquanto vari, in quanto si possono fabbricare sia oggetti tecnologici sia magici, ma entrambi a livelli abbastanza bassi anche perché i laboratori sono un po’ scarsi, la maggior parte delle materie e dei beni finiti è importata
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